Anelli di fidanzamento: perchè un anello solitario?

Da anni, l’anello solitario simboleggia l’unione seria di un uomo e una donna, uniti dal vero amore, quello che non finisce mai (o almeno dovrebbe). L’anello solitario non è solo bello, ha delle caratteristiche affascinanti. Con una relativa semplicità riesce a far rimanere l’amata a bocca aperta. E’ un segno distintivo per una donna, chiunque quando vede certi anelli al dito di una donna capisce che è impegnata.

Tra gli anelli di fidanzamento l’anello solitario è quello per antonomasia. Naturalmente ognuno ha gusti diversi, ma ci si sbaglia difficilmente se alla propria donna si regala un anello solitario come anello di fidanzamento. C’è chi si limita ad una semplice fedina o altri tipi di anelli. Non tutte le donne come detto sopra hanno medesimi gusti, sta al partner che regala l’anello conoscerli per ovvi motivi.

Per anello solitario si intende un anello con una singola gemma (zaffiro, rubino, acquamarina, ecc.) su una montatura. La pietra preziosa per eccellenza per un anello di fidanzamento è senza dubbio il diamante. Generalmente infatti l’anello solitario è costituito da una montatura in oro e da un unico diamante. Ultimamente va per la maggiore l’oro bianco, ma è possibile scegliere anche delle montature in platino.

Donare un anello solitario alla propria partner, non necessariamente come anello di fidanzamento, è una scelta (quasi) sicura per sorprenderla, considerata la passione delle donne per i gioielli e l’eleganza e bellezza di un anello solitario con diamante.

C’è stata un’”evoluzione” nei gusti e nelle creazioni, capita di vedere degli anelli solitari che proprio “solitari” non sono, in quanto sulla montatura sono presenti altri diamanti o gemme di dimensione inferiore rispetto alla pietra principale.

Anche per quanto riguarda il taglio della pietra esistono svariate alternative, oltre al taglio classico si ha il taglio a principessa, a marchese, a smeraldo e così via, arrivando anche ai diamante colorati. Molto particolari sono i diamanti neri, oggetti sicuramente particolari e di “nicchia”. Non tutti i diamanti sono uguali, le dimensioni e il peso (espresso in carati) non sono le uniche discrimanti di questa pietra preziosa, per procedere all’acquisto conviene tener ben di conto anche la purezza della pietra e il taglio della stessa, che possono donare maggiore luminosità all’anello di fidanzamento.

Cosa necessita valutare prima dell’acquisto di un anello solitario? Naturalmente il budget è un elemento basilare, unito anche alla considerazione dei gusti della propria partner. Si dovrebbe cercare, con una approfondita ricerca, di acquistare il meglio con il budget che ci siamo prefissi. E’ da tener ben presente che il prezzo di un anello solitario può variare sensibilmente in base alla griffe dell’anello, alla caratura del diamante, la purezza e il taglio.

Un anello solitario ha un fascino tutto suo, con la sua semplicità che lo rende senza tempo e senza età. Naturalmente per gli inguaribili romantici, non c’è frase più adeguata da accompagnare al momento cruciale in cui viene regalato l’anello solitario….”mi vuoi sposare?”